SATURNIA: Cosa vedere – borgo di Manciano
Cosa vedere a Saturnia
TERME DI SATURNIA • 11 APRILE 2021
Saturnia si raggiunge uscendo dall’Aurelia all’altezza di Albinia, e percorrendo la S.S. 74 attraverserete il, proseguite poi per la S.S. 322 in direzione Montemerano e successivamente in direzione Saturnia. Adesso siamo pronti per iniziare il nostro itinerario cittadino: arrivati in Piazza Vittorio Veneto scopriremo nei giardini e davanti al ristorantino, numerose iscrizioni e frammenti architettonici tardo-repubblicani e imperiali. Gli edifici rinvenuti appartengono alle epoche tardo-etrusca, romana e tardo medievale.
Spostandoci verso sud, passeremo davanti alla chiesa di Santa Maria Maddalena con il suo bel campanile. La struttura originaria è antecedente al 1188 (anno in cui viene citata per la prima volta su documenti ufficiali), ma quanto potrete osservare attualmente è frutto del radicale restauro effettuato nel 1933. All’interno della chiesa troverete anche una tavola di Madonna con Bambino del secolo XV° attribuita a Benvenuto di Giovanni.
All’angolo sud della città si trova la Rocca,
edificio costruito dagli Aldobrandeschi nel XII° sec. sui resti di un preesistente complesso difensivo. Attualmente appare come un’imponente struttura di pianta rettangolare con due torri circolari, completamente circondata dalla mura merlate, al suo interno nel periodo fascista venne costruito il Castello Ciacci in stile neomedievale. Sfortunatamente la nostra analisi si interrompe qui perché questo edificio appartiene a privati e quindi non è visitabile.
Si continua la nostra passeggiata per via della Chiesa, da qui raggiungiamo la strada basolata romana, la via Clodia, sulla quale si possono ancora notare i solchi creati dal passaggio secolare di antichi carri. Attraverseremo quindi la Porta Romana costruita dai Romani nel II sec. a.C. È l’unica delle quattro porte romane di Saturnia, ad essere rimasta in piedi, tuttavia ad un attento osservatore non sfuggiranno gli interventi effettuati in epoca medievale dagli Aldobrandeschi e nel 1400 dai Senesi
Subito fuori la porta,
incastonato nei rifacimenti medievali; potete scorgere i resti di un tratto originario delle mura romane del 183 a.C. passando oltre si arriva dopo alcuni km alle cascate naturali dette anche cascate del Gorello.
Tornando nel borgo; da piazza Vittorio Veneto prendiamo via Aldobrandeschi dove si possono ammirare una colonna ed i resti di un edificio pubblico Romano. Prendendo adesso la prima stradina a sinistra si costeggia un tratto di mura medievali fino ad arrivare alla porta detta di Fonte Buia. Torniamo in piazza Vittorio Veneto e prendiamo via Mazzini; in prossimità di Piazza del Bagno Secco troveremo le fondamenta di un edificio quadrato di 15 m che si suppone potesse essere un bagno termale romano; continuando in questa direzione costeggeremo le mura senesi per trovare infine i resti di Porta Fiorentina.
Necropoli etrusca del Puntone
La necropoli etrusca più vicina al centro abitato di Saturnia, una ventina di sepolture a tumulo che vanno dal VII al V secolo a.C. immerse nella quiete totale di un bosco con querce e sicomori; se visitata a primavera le fioriture rendono ancora più affascinante questo antico luogo sacro. Per approfondimenti: necropoli etrusca del Puntone
Le Terme
Le Terme di Saturnia (acqua 37,5°C) sono composte da due siti: Le Cascate dette del Mulino o del Gorello, ed il Complesso Termale “Hotel Terme di Saturnia centro benessere Spa & Golf Resort”, per informazioni più dettagliate vi rimandiamo alla sezione dedicata alle Terme di saturnia.
Museo archeologico di Saturnia
Il museo si trova in via Italia (nel centro del paese) è stato inaugurato nel 2003 ed ha avuto un nuovo allestimento nel 2018. È piccolo ma ben tenuto, i reperti esposti provengono principalmente dalla collezione archeologica della famiglia Ciacci, furono rinvenuti in varie aree tra cui Saturnia, Pitigliano, Sovana, Poggio Buco, l’alta valle dell’Albegna e del Fiora. Ampio spazio è stato dedicato alla necropoli etrusca del Puntone di cui potrete ammirare la ricostruzione di una delle tombe.
Per informazioni: tel 0564 601550 email mancianopromozione@gmail.com
Montemerano
Sulla strada tra Saturnia e Manciano trovate il borgo di Montemerano che merita una visita, apprezzerete la chiesa di San Giorgio con i suoi tesori rinascimentali (tra cui la madonna della gattaiola) e l’impianto medievale del borgo fatto di archi, porte e stradine. Dettagli su: Montemerano.
Castellum Aquarum
Il Castellum Aquarum è una monumentale cisterna romana in località Poggio Murella.
Dettagli su: Castellum Aquarum.