OSTUNI è una delle città più belle della PUGLIA
OSTUNI è una delle città più belle della PUGLIA.Meravigliosi edifici bianchi arroccati strategicamente in cima a una collina con vista sugli infiniti ulivi della campagna della Valle d’Itria.Il mare Adriatico scintillante è a soli 8 km di distanza.La rete di strade è un labirinto di vicoli, scale e archi. Gli edifici sono stati costruiti l’uno sopra l’altro e gli archi sostengono le case compensando la mancanza di solide fondamenta. Giri e trovi un vicolo cieco, ti volti e vedi il marecolor zaffiro.
La Puglia
ha visto un flusso di invasori, greci, romani, goti, bizantini, normanni, e il labirinto di Ostuni è il modo perfetto per confondere il nemico. La strada principale di Ostuni è fiancheggiata da boutique e negozi di souvenir che vendono olio d’oliva locale e sandali salentini, ma il modo migliore per vivere la città è tuffarsi nelle stradine laterali. Nel punto più alto di Ostuni si trova la Cattedrale, costruita nel XV secolo in stile tardo gotico, cosa rara in Puglia dove la maggior parte delle chiese è austera romanica o ornata barocca. Le sue linee aggraziate conducono al cielo e c’è un magnifico rosone con Cristo al centro circondato da 24 colonne finemente scolpite che rappresentano le ore del giorno.
POLIGNANO A MARE & OSTUNI 05 APRILE 2021
Ostuni
sorge su tre colli ad un’altezza di 218 metri s.l.m.. È situato a 8 km dalla costa adriatica. La Murgia, sulle cui propaggini sud orientali si trova la città, è una zona carsica costituita essenzialmente da calcari cretacei. È perciò una zona piuttosto arida e priva di corsi d’acqua. Al loro posto le cosiddette “lame”, letti torrentizi a carattere stagionale, dai solchi poco profondi e dalle pareti ripide. Altra caratteristica geologica del territorio sono le “gravine”, dei burroni carsici.
Le attività economiche più importanti sono il turismo e l’agricoltura (soprattutto ulivi e viti). Importanti e numerose le presenze di strutture dette “masserie“, ovvero antiche fattorie fortificate presenti sia nella selva ostunese che nella marina, dove si svolgeva l’attività agricola dei grossi proprietari terrieri.