SALERNO tra le città più belle della Campania Cosa Vedere
Cosa Vedere a Salerno: Idee per un Viaggio Indimenticabile
Salerno è tra le città più belle della Campania ed è situata in una posizione strategica proprio al vertice dell’omonimo golfo.
Negli ultimi anni è molto cresciuta da un punto di vista turistico, attirando vacanzieri che già si recano nella regione per visitare le tantissime attrattive presenti.
Cosa vedere a Salerno? Lo scopriremo insieme nelle righe che seguono in cui cercheremo di fare il punto delle cose da visitare in città.
- Dove si trova Salerno?
- Itinerario Turistico: ecco cosa vedere a Salerno
- Salerno e la Costiera Amalfitana
Dove si trova Salerno?
Salerno si trova tra la Costiera Amalfitana, la piana del Sele e la Costiera Cilentana, ossia quella parte di costa campana che va dal Golfo di Salerno al Golfo di Policastro.
La città ha una lunga storia che offre ai visitatori monumenti e luoghi molto affascinanti dal punto di vista della cultura.
Il periodo più fiorente della città fu quello della dominazione Normanna, quando le fu attribuito il ruolo di Capitale del comparto meridionale.
Oggi i motivi di attrazione turistica sono differenti, soprattutto la comodità nel raggiungere questa città grazie all’Alta Velocità che fa di Salerno la fermata più a Sud delle nuove linee ferroviarie veloci.
Anche i trasporti via mare sono molto migliorati e molte navi da crociera si fermano nel porto cittadino permettendo ai turisti di fare un breve giro turistico.
Ciò che attrae i turisti è la posizione, vicinissima all’affascinante Costiera Amalfitana ed a tutti i monumenti principali della regione, ma non solo: nell’ultimo periodo molto interessante e allettante è anche la manifestazione Luci d’Artista che si svolge qui ogni anno nel periodo natalizio.
Un’incantevole momento di luci e colori che arricchiscono l’atmosfera delle festività in una città molto legata alla tradizione.
Oltre a queste caratteristiche, però, Salerno offre diversi luoghi storici, monumenti, chiese, cultura e abitudini particolari, che non possono essere tralasciate in un viaggio qui. Vediamole insieme.
Itinerario Turistico: ecco cosa vedere a Salerno
Il centro storico della città è descritto come un esempio illustre di urbanistica medievale dove, tra i monumenti, spicca il Duomo.
Venne fondato da Roberto il Guiscardo per scelta del Vescovo Alfano I, diedero inizio ai lavori nel 1080. Poi consacrato da Papa Gregorio VII e ufficialmente inaugurato nel marzo del 1084. La struttura che si vede oggi è quella derivante dal terremoto del 1688, che portò a ristrutturare e ricostruire il Duomo.
Sul lato meridionale dell’edificio si trova il campanile, che risale al XII secolo, di evidente ispirazione araba.
La pianta della cattedrale è articolata: un corpo centrale a tre navate con uno orizzontale. La novità dell’edificio sta nella forma della cripta: si apre ad aula e lo spazio è scandito da colonne.
Qui si trovano le spoglie di San Matteo. Per tale motivo è conosciuto anche come Chiesa di San Matteo.
Tutto il Duomo presenta delle raffigurazioni scultorie di animali, a partire dall’ingresso, che si raggiunge dopo una lunga scalinata settecentesca, dove vi sono un leone e una leonessa che allatta ilsuo cucciolo, simbolo della potenza e della carità della Chiesa.
L’architrave presenta una scimmia e un leone agli estremi: simbolo di eresia e verità della chiesa.
Castello di Arechi.
Se si vuole avere una bella vista della città e del relativo Golfo, bisogna andare al Castello di Arechi.
Si tratta di un castello medievale situato a 300 metri sul livello del mare. Per tradizione la fortezza è associata al duca longobardo Arechi II.
Opera di artigiani goto-bizantini risalente al VI secolo, assume una rilevante importanza militare nel XVIII secolo quando il principe Arechi II lo rende il sistema di difesa della città.
Nel 774 il principe
ne fece la residenza della corte del Ducato di Benevento e divenne il vertice di difesa di un sistema a triangolo che cingeva tutta l’antica città di Salerno. Oggi il castello è una location affascinante per celebrare matrimoni eleganti, ricevimenti o congressi. AL centro del castello è presente un piccolo museo con ceramiche e monete.
Molto particolare è anche l’Acquedotto medievale, che forniva acqua al convento di San Benedetto. La caratteristica che lo rende noto è l’utilizzo dell’arco ogivale, una vera innovazione ai tempi della sua costruzione nel IX secolo.
L’arco gli valse il soprannome di ponte del diavolo; oggi, invece, si ammirano le sue arcate medievali che contrastano con la città moderna e innovativa che si è costruita tutto attorno, inglobando la storia dell’acquedotto.
La via più famosa e caratteristica della città è la Via dei Mercanti che si sviluppa dall’arco di Arechi in parallelo alla costa.
Oggi questo luogo è il cuore dello shopping, corredato da chiese e palazzi antichi. Nel cuore del centro storico vi è, inoltre, il museo archeologico provinciale, mentre proprio lungo Via dei Mercanti vi è il museo didattico della Scuola Medica Salernitana.
infatti, lega la sua reputazione all’importante scuola medica salernitana, prima istituzione medica a livello europeo con alle spalle una storia millenaria.
La città di Salerno,
Salerno è senza dubbio una città balneare, uno dei motivi per cui molti turisti decidono di trascorrere qui le loro vacanze.
Il Lungomare Trieste è una passeggiata di 2 chilometri che collega il porticciolo turistico Masuccio con il porto commerciale, a fianco della spiaggia di Santa Teresa. Una passeggiata gradevole, molto utilizzata dagli abitanti e soprattutto dai turisti, per muoversi lungo la città.
Di particolare interesse per i turisti è senz’altro la Stazione Marittima di Salerno, situata sul molo Manfredi del porto commerciale, inserito tra i progetti architettonici di alta qualità nel 2013.
La stazione fu commissionata nel 2000 dal sindaco Vincenzo de Luca per dare seguito alla crescente domanda per lo sbarco crocieristico di varie aziende; così venne concesso all’architetto Zaha Hadid il compito di realizzare una stazione marittima moderna e funzionale.
Oggi è approdo ideale per i turisti grazie alla sua posizione strategica tra la Costiera Amalfitana, la Costa Cilentana e le isole di Capri e Ischia.
L’edificio si sviluppa al centro e proiettato verso il mare, a forma di ostrica e con delle geometrie accattivanti e moderne.
Il tetto è rivestito con piastrelle in ceramica, caratteristica che rende unico nel suo genere questo terminal turistico. Inaugurata il 25 aprile 2016, darà il via alla stagione marittima 2016/2017.
Salerno e la Costiera Amalfitana
Vista la vicinanza con le due costiere Amalfitana e Sorrentina, Salerno può essere un luogo decisamente interessante per esplorare questo incredibile angolo del nostro Paese.