Cosa vedere a Verona
Cosa vedere a Verona: le 20 migliori attrazioni e cose da fare
Città veneta nota nel mondo per il grande amore tra Romeo e Giulietta e dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, Verona oltre ad essere un luogo romantico ed affascinante dispone di moltissime attrazioni storiche e culturali, in primis l’Arena, famosa per i suoi concerti e opere liriche.
Si tratta di una destinazione Ideale da scoprire in un fine settimana. Ecco le cose da visitare e conoscere, tra piazze, chiese, palazzi e ponti che attraversano l’Adige.
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1 – Arena di Verona
Icona e simbolo di Verona, l’Arena è un antico anfiteatro romano di forma ellittica eretto nel IA.C e costruito con la pietra della Valpolicella dalle tipiche sfumature rosa e rosse.
Può ospitare fino a 20.000 spettatori e mentre un tempo si svolgevano i combattimenti tra gladiatori e animali feroci, oggi viene usato per manifestazioni e concerti.
Forse non tutti sanno che l’Arena, come il Colosseo a Roma, veniva utilizzata per spettacoli ludici che avvenivano al centro dell’anfiteatro nell’area chiamata harena per la presenza di sabbia, che serviva per assorbire il sangue di uomini e animali.
Tali spettacoli cruenti, molto amati dai romani, vengono raccontati nei versi di Plinio il Giovane.
Teatro lirico all’aperto: Ogni estate l’Arena ospita il Festival dell’Opera. Il modo migliore per ammirare la bellezza di questo teatro romano è partecipare ad una serata di opera durante questa manifestazione nota in tutto il mondo.Info pratiche: indicazioni, orari e prezzi
2 – Museo di Storia Naturale
Foto di Sailko.Ospitato all’interno di Palazzo Pompei, capolavoro rinascimentale dell’architetto veronese Michele Sammicheli, il Museo civico di Storia naturale raccoglie circa 3 milioni di reperti ed è uno dei più prestigiosi d’Europa, fondato nel 1861.
All’interno delle 16 stanze è esposto solo una parte di materiale con lo scopo di divulgazione naturalistica, studiate per gli alunni e per gli studiosi di storia naturale. Le sezioni espositive sono suddivise in botanica, geologia e paleontologia, preistoria e Zoologia.
Oltre al misterioso basilisco o ai pesci fossili di Bolca si possono ammirare gli esotici parrocchetti dal collare, abituali abitanti della città di Verona, oppure scoprire i riti e le credenze dei nostri più antichi antenati.
Interessanti le giornate organizzate per i bambini accompagnati dalle famiglie durante le quali vengono allestiti laboratori gratuiti, visite interattive e giochi.Info pratiche: indicazioni, orari e prezzi
3 – Museo degli Affreschi
Foto di Sailko.All’interno dell’ex convento delle Suore Franceschine, il Museo degli Affreschi conserva preziosi affreschi dipinti tra il X e il XVI presi da facciate di edifici religiosi e privati della città di Verona.
Nella cripta sotterranea del Museo è possibile vedere anche il sarcofago di marmo rosso che accolse le spoglie di Giulietta Capuleti. All’esterno, invece, sono esposte lapidi ed elementi scultorei.Info pratiche: indicazioni, orari e prezzi
4 – Piazza Bra
La più grande piazza di Verona è come la chiamano i suoi cittadini “La Bra”, situata nel centro storico e impreziosita da monumenti e palazzi come quello della Gran Guardia che ospita convegni e mostre, Palazzo Barbieri, sede del Municipio e il Museo Lapidario Maffeiano.
Al centro c’è l’Arena e tutti intorno caffè e ristoranti che la rendono viva ad ogni ora del giorno e della notte. Concedetevi un buon caffè seduti ed ammirate il via vai di gente e di turisti. Una curiosità, il nome “Bra” deriva da una corruzione del termine “braida”, che deriva a sua volta dal longobardo breit, ovvero “largo”.
La piazza è raggiungibile a piedi da qualunque punto del centro in pochi minuti; inoltre si collega alla stazione tramite i bus 11, 12, 13, 51 e 52 (Ottieni indicazioni).
Eventi e ricorrenze: In questa piazza durante l’week end di Santa Lucia (13 dicembre) vengono allestite caratteristiche bancarelle mentre per tutto il periodo Natalizio potrete ammirare la bella cometa alta 70 metri che si accende ogni sera
5 – Museo Lapidario Maffeiano
Foto di Serpimaz ph.Fondato nella prima metà del ‘700 da Scipione Maffei, il Museo Maffeiano è una delle più antiche istituzioni pubbliche museali d’Europa. Anticamente venne allestito in un’ala del neoclassico complesso dell’Accademia Filarmonica a cui è tutt’ora collegato, ma nel 1982 venne riallestito in modo più moderno.
Il materiale epigrafico e i rilievi sono suddivisi secondo sezioni cronologiche nel cortile per cui si accede al ridotto del teatro Filarmonico. Il museo, e soprattutto il suo cortile con alcune colonne miliari ed il Pronao con pilastri e monumenti funebri, sono luoghi suggestivi in cui lasciarsi trasportare da una guida turistica che saprà illustrare in modo dettagliato le diverse sale tematiche (greca, etrusca) contenenti statue e oggetti.Info pratiche: indicazioni, orari e prezzi
6 – Castelvecchio e Ponte Scaligero
Costruito nel 300 per essere una fortezza militare e poi adibito, nel XIV a residenza degli Scaligeri il complesso di Castelvecchio è suddiviso in due parti. Una ospita il cortile maggiore e la piazza d’armi, mentre l’altra la reggia dove abitavano i signori. Oggi Castelvecchio è la sede del Museo Civico che espone collezioni di arte medievale, rinascimentale e moderna permanenti.
Da non perdere il ponte che attraversa l’Adige ed è sempre aperto, ricostruito negli anni 50 con le pietre e i mattoni originali presi sul fondo del fiume. Passeggiate lungo il percorso soffermandovi a scattare magnifiche immagini, soprattutto al tramonto. Castelvecchio è uno dei manieri medievali più belli d’Italia, grazie anche al panorama che si gode dai suoi camminamenti esterni.Info pratiche: indicazioni, orari e prezzi
7 – Basilica di San Zeno Maggiore
Importante luogo di culto cattolico un po’ fuori dal centro storico è la Basilica di San Zeno Maggiore, un capolavoro romanico-lombardo. Dedicata all’ottavo vescovo di Verona, San Zeno, di origini africane a cui si attribuiscono diversi miracoli, ha una pianta a forma di croce latina a tre navate e le opere di maggior valore, come lo splendido Trittico del Mantegna raffigurante la Madonna in trono, e la grande statua in marmo di San Zeno, si trovano nell’abside maggiore.
Osservando la facciata potrete ammirare un grande rosone, denominato la “Ruota della Fortuna“, opera di Brioloto, risalente al XIII secolo e degno di nota è anche il portale romanico, don due battenti in legno, ciascuno decorato da ventiquattro formelle in bronzo. Da non perdere il grande chiostro, molto luminoso e ricco con colonne e capitelli binati che sembrano racchiudere il prato.Info pratiche: indicazioni, orari e prezzi
8 – Porta Borsari
Foto di Didier Descouens.Nota nell’antichità come Porta Iovia per la presenza del vicino tempio dedicato a Giove, un tempo era il principale accesso alla città risalente al I D.C. che si trovava, lungo la via Postumia, il collegamento principale tra il mar Tirreno e il mare Adriatico. Oggi, invece, è uno degli accessi alla zona centrale che conduce a Corso Cavour.
La sua funzione di rappresentanza è sottolineata dalla presenza di ornamenti e dalla facciata in calcare bianco con due fornici e un architrave con un’iscrizione voluta dall’Imperatore Gallieno. L’attuale nome è riferito ai Borsari, ossia ai soldati di guardia che in età medievale controllavano gli ingressi in città e riscuotevano i dazi vescovili.
Potete raggiungere la Porta Borsari a piedi da qualunque punto del centro oppure con i bus 24, 32, 93 e 94, che effettuano tutti fermate in zona (Ottieni indicazioni).
9 – Via Mazzini
Considerata la strada dello Shopping per eccellenza, Via Mazzini è un’importante percorso pedonale che collega le due piazze più importanti: Piazza Bra e Piazza Erbe.
Realizzata nel 300, la prima parte della via ha diversi punti di interesse di epoca romana, mentre la seconda parte è stata aperta dopo aver demolito alcuni palazzi del Medioevo.
Tra un negozio di prestigio e l’altro potrete anche vedere la Chiesa di San Tommaso Apostolo, la Loggia Arvedi e la Biblioteca Civica.
Shopping fra cimeli storici: se volete vedere qualcosa che non vi aspettereste mai, entrate all’interno del negozio Benetton di Via Mazzini e scendete al piano interrato, potrete ammirare alcuni resti di epoca romana!
10 – Casa di Giulietta
All’interno di un palazzo medievale nel centro storico di Verona, a pochi metri da Piazza Erbe si trova quella che è stata designata come la casa natale di Giulietta Capuleti.
Sulle mura esterne potrete notare centinaia di biglietti e lettere d’amore lasciate da innamorati di tutto il mondo e all’interno del cortile ammirare il balcone dove, come la leggenda narra, si affacciava l’innamorata.
All’interno si trova una collezione di incisioni (donate alla casa da Giovanni Rana), oggetti di uso domestico in ceramica di epoca medievale e del primo Rinascimento veronese,ed il famoso letto di Giulietta creato per il film di Franco Zeffirelli (del 1968) e due costumi di scena (che si sono meritati anche un Oscar), oltre alla stanza 2.0 da cui è possibile m
andare una mail a Giulietta.
Sempre qui c’è anche una statua bronzea che la ritrae: prima di andare via ricordate di toccarle il seno sinistro, dicono porti fortuna soprattutto in amore.