CINQUE TERRE E FIRENZE DAL 04 AL 06 GIUGNO 2021
CINQUE TERRE E FIRENZE DAL 04 AL 06 GIUGNO 2021
CINQUE TERRE E FIRENZE DAL 04 AL 06 GIUGNO 2021
2 notti mezza pensione + bevande + trasporto in pullman da € 250
PROGRAMMA
1° giorno – NAPOLI – PISA – MONTECATINI
Ritrovo dei partecipanti e partenza per PISA . Pranzo libero durante il percorso. Nel tardo pomeriggio arrivo in hotel, sistemazione nelle camere riservate, cena e pernottamento.
2° giorno – RIOMAGGIORE – MANAROLA VERNAZZA – MONTEROSSO – PORTOVENERE
Prima colazione in hotel e partenza in bus ore 08.15 per La Spezia. Ore 09.15 visita di
RIOMAGGIORE – MANAROLA VERNAZZA – MONTEROSSO – PORTOVENERE
Tempo libero a disposizione.
Ore 18.03 trasferimento in treno a La Spezia, arrivo ore 18.10, rientro in bus in hotel, cena e pernottamento
3° giorno FIRENZE – RIENTRO
Prima colazione in hotel e partenza ore 07.40 per FIRENZE . Ore 09.00 giro libero con pranzo libero Partenza per il rientro. cena libera lungo il viaggio. Arrivo previsto in serata.
LA QUOTA COMPRENDE
Trasporto in pullman – treno per le escursioni (come da programma)
N. 2 pernottamenti in hotel 3 stelle a MONTECATINI , con prima colazione e cena (bevande incluse 1/4 di vino e 1/2 acqua)
Accompagnatore per tutta la durata del viaggio e mance
LA QUOTA NON COMPRENDE
Assicurazione annullamento viaggio facoltativa
Patrimoni dell’umanità
Dal 1997 fanno parte della lista dei Patrimoni dell’umanità dell’Unesco, con la seguente motivazione:
«La riviera ligure orientale delle Cinque Terre è un paesaggio culturale di valore eccezionale che rappresenta l’armoniosa interazione stabilitasi tra l’uomo e la natura per realizzare un paesaggio di qualità eccezionale, che manifesta un modo di vita tradizionale millenario e che continua a giocare un ruolo socioeconomico di primo piano nella vita della società.» |
Caratteristiche geografiche
Grazie alle caratteristiche geografiche ed antropiche del territorio dove sorgono, le Cinque Terre sono considerate una delle più suggestive attrattive costiere italiane, per il loro contesto orografico collinare naturalmente aspro e accidentato, addolcito dalla costruzione di terrazzamenti o fasce per la coltura, che cala verso il mare con forti pendenze; nei punti in cui il mare si insinua serpentinamente nella terra sorgono i borghi, snodati a seguire la naturale forma delle colline.
L’opera dell’uomo, nei secoli, ha modellato il territorio costruendo i famosi terrazzamenti sui declivi a mare, dovuta alla particolare tecnica agricola tesa a sfruttare per quanto possibile i terreni posti in forte pendenza che digrada verso il mare, ne ha fatto così uno dei più caratteristici e affascinanti paesaggi della Liguria.
1997,
su istanza della provincia della Spezia, le Cinque Terre, insieme a Porto Venere ed alle isole Palmaria, Tino e Tinetto, sono state inserite tra i Patrimoni dell’umanità dall’Unesco. Nel 1998 il Ministero dell’Ambiente ha istituito l’Area marina protetta Cinque Terre per la protezione ambientale, la tutela e la valorizzazione delle risorse biologiche, per la divulgazione e promozione di uno sviluppo socio-economico compatibile con la rilevanza naturalistico-paesaggistica dell’area. Nel 1999 è stato poi istituito il Parco nazionale delle Cinque Terre per la conservazione degli equilibri ecologici, la tutela del paesaggio, la salvaguardia dei valori antropologici del luogo.
Le Cinque Terre
facevano parte della Comunità montana della Riviera Spezzina. Il 25 ottobre 2011 una violenta alluvione e le successive frane portano alla morte di almeno 7 persone. I comuni più colpiti sono Monterosso al Mare e Vernazza. Il 24 settembre 2012 una frana causata dallo staccamento di un costone di roccia travolge quattro turisti australiani sulla Via dell’Amore. Dopo la frana, il sentiero è rimasto chiuso fino al 3 aprile 2015, quando è stato riaperto il primo tratto