Polignano a Mare : Cestino mangia plastica
Polignano a Mare : Cestino mangia plastica E’ in grado di raccogliere 1,5 kg di detriti al giorno
Si estende al porto di Polignano a Mare il sostegno di Volvo al progetto LifeGate PlasticLess per la lotta alle plastiche nei mari italiani: oggi nella città pugliese c’è stata la posa del cestino Seabin. Si tratta di un dispositivo in grado di catturare dalla superficie dell’acqua circa 1,5 kg di detriti al giorno, ovvero oltre mezza tonnellata di rifiuti all’anno comprese le microplastiche fino a 2 millimetri di diametro e le microfibre fino a 0,3 mm, sempre più diffuse e pericolose. Trovandosi nel sale marino e venendo ingerite dai pesci, le microplastiche entrano nella nostra catena alimentare.
Dopo la posa del dispositivo ‘mangia plastica’, Volvo ha tenuto un evento nella concessionaria Autotrend di Bari al quale hanno partecipato il presidente di Volvo Car Italia Michele Crisci, i sindaci di Bari e Polignano, Antonio Decaro e Domenico Vitto, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, e i manager di Acquedotto Pugliese, l’AD Nicola De Sanctis e il presidente Simeone Di Cagno Abbrescia.
artico di proprietà (ANSA).
Polignano & Alberobello
Bellissima Giornata In queste Meravigliose Zone della Puglia come ogni anno ci ritorniamo, Polignano A Mare per il suo Meraviglioso centro Storico e il suo mare favoloso, e Alberobello per i suoi bellissimi Trulli.
Bus partenza da Napoli – Castellammare – Scafati – Nocera – Salerno
Programma :
Partenza mattina presto per i punti di raccolta arrivati a Polignano alle ore 10.30 circa con giro per la città e possibilità di bagno. Alle ore 15.00 incontro e partenza per Alberobello, giro per la città fino alle ore 17.00. Alle 17:30 ripartenza e in arrivo in tarda serata.
Quota a persona da 40€, comprende:
- Bus a/r + assistenza gitemania(Colazione offerta da noi)
Per info 081947468 – whatsapp 3495143618
Polignano a Mare
(Peghegnéne IPA: in dialetto locale, fino al 1863 chiamata Polignano) è un comune italiano di 17 982 abitanti della città metropolitana di Bari in Puglia. Il nucleo più antico della cittadina sorge su uno sperone roccioso a strapiombo sul mare Adriatico a 33 chilometri a sud del capoluogo.
L’economia del paese è essenzialmente basata sul turismo e l’orticoltura.
Di notevole interesse naturalistico sono le sue grotte marine e storicamente importanti sono il centro storico e i resti della dominazione romana. Tra questi ultimi il ponte della via Traiana, tuttora percorribile, che attraversa Lama Monachile.
Dal 2008, Polignano a Mare ha sempre ricevuto la Bandiera Blu. Riconoscimento conferito dalla Foundation for Environmental Education alle località costiere europee che soddisfano criteri di qualità relativi a parametri delle acque di balneazione e al servizio offerto in relazione a parametri quali la pulizia delle spiagge e gli approdi turistici.
ALBEROBELLO
Lo storico Pietro Gioia ha congetturato che il nome Alberobello derivasse da Silva alboris belli. Con il significato di “bosco dell’albero della guerra” e tale derivazione, priva di riscontro documentale, è stata a lungo fatta propria dagli storici successivi. Studi posteriori sottolineano tuttavia che il primo toponimo con il quale la località era conosciuta fu Silva Alborelli: così risulta dal più antico documento a conoscenza degli studiosi, e cioè il diploma d’investitura del 15 maggio 1481 con il quale il re Ferrante d’Aragona assegnò i beni del defunto conte di Conversano Giulio Antonio I Acquaviva d’Aragona al figlio Andrea Matteo, illetterato. In detto documento si legge Silva Alborelli in provincia nostra Terra Bari.
Il nome Alberobello divenne ufficiale il 22 giugno 1797 dal primo Consiglio Comunale. In tale circostanza furono proposti anche i nomi di Ferrandina in onore di re Ferrante d’Aragona e di Ferdinandina in onore a re Ferdinando IV di Borbone. Tuttavia sino all’Ottocento furono adottate anche le dizioni alternative Arborebello o Albero Bello. http://www.gitemania.com