Polignano a Mare capitale dei tuffi, Red Bull cliff diving
Polignano a Mare capitale dei tuffi, il 2 giugno lo spettacolo del Red Bull cliff diving
ANDIAMO IL 02 GIUGNO A POLIGNANO A MARE ?
Tappa italiana in Puglia per la competizione dei tuffi da grandi altezze sulla scogliera di Lama Monachile: l’anno scorso per la finale arrivarono 70mila persone
L’amore fra Red Bull cliff diving e Polignano a Mare continua. Il campionato mondiale di tuffi torna ancora una volta in Puglia, dopo aver ospitato la finale del 2018. È una relazione che va avanti da anni, e che non accenna a conoscere crisi: troppo attraente, per i campioni mondiali di tuffi da grandi altezze, la scogliera di Lama Monachile. E allora si torna lì, per la tappa italiana dell’anno.
Polignano, i campioni mondiali di tuffi si sfidano da un trampolino a strapiombo sul mare
Condividi Anzi, si anticipano i tempi: l’appuntamento è il 2 giugno, giorno della festa della Repubblica, “per celebrare l’Italia e lo sport”. L’evento sarà presentato l’11 febbraio nello stand di Pugliapromozione allestito alla Bit (Borsa internazionale del turismo) di Milano, dalle istituzioni locali e dai rappresentanti di Red Bull.
Ci saranno quindi l’assessora regionale all’Industria turistica e culturale Loredana Capone, il direttore del dipartimento Turismo Aldo Patruno, il sindaco di Polignano Domenico Vitto, Marco Gobbi Pansana (Red Bull Italia) e l’atleta italiano Alessandro De Rose, che proprio nel 2017 vinse una tappa del cliff diving a Polignano a Mare. L’anno scorso la finale richiamò 70mila persone.
FONTE ARTICOLO https://bari.repubblica.it/cronaca/2019/02/06/news/polignano_tuffi_red_bull_cliff_diving-218445780/?fbclid=IwAR0bZ-xoXi6Y4A7bMWdNHCow08CGOU9yS9c9zTkLwyteAnxDqwSXV906g0A&ref=fbplba
Polignano & Alberobello
Bellissima Giornata In queste Meravigliose Zone della Puglia come ogni anno ci ritorniamo, Polignano A Mare per il suo Meraviglioso centro Storico e il suo mare favoloso, e Alberobello per i suoi bellissimi Trulli.
Bus partenza da Napoli – Castellammare – Scafati – Nocera – Salerno
Programma :
Partenza mattina presto per i punti di raccolta arrivati a Polignano alle ore 10.30 circa con giro per la città e possibilità di bagno. Alle ore 15.00 incontro e partenza per Alberobello, giro per la città fino alle ore 17.00. Alle 17:30 ripartenza e in arrivo in tarda serata.
Quota a persona da 40€, comprende:
- Bus a/r + assistenza gitemania(Colazione offerta da noi)
Per info 081947468 – whatsapp 3495143618
Polignano a Mare
(Peghegnéne IPA: in dialetto locale, fino al 1863 chiamata Polignano) è un comune italiano di 17 982 abitanti della città metropolitana di Bari in Puglia. Il nucleo più antico della cittadina sorge su uno sperone roccioso a strapiombo sul mare Adriatico a 33 chilometri a sud del capoluogo.
L’economia del paese è essenzialmente basata sul turismo e l’orticoltura.
Di notevole interesse naturalistico sono le sue grotte marine e storicamente importanti sono il centro storico e i resti della dominazione romana. Tra questi ultimi il ponte della via Traiana, tuttora percorribile, che attraversa Lama Monachile.
Dal 2008, Polignano a Mare ha sempre ricevuto la Bandiera Blu. Riconoscimento conferito dalla Foundation for Environmental Education alle località costiere europee che soddisfano criteri di qualità relativi a parametri delle acque di balneazione e al servizio offerto in relazione a parametri quali la pulizia delle spiagge e gli approdi turistici.
ALBEROBELLO
Lo storico Pietro Gioia ha congetturato che il nome Alberobello derivasse da Silva alboris belli. Con il significato di “bosco dell’albero della guerra” e tale derivazione, priva di riscontro documentale, è stata a lungo fatta propria dagli storici successivi. Studi posteriori sottolineano tuttavia che il primo toponimo con il quale la località era conosciuta fu Silva Alborelli: così risulta dal più antico documento a conoscenza degli studiosi, e cioè il diploma d’investitura del 15 maggio 1481 con il quale il re Ferrante d’Aragona assegnò i beni del defunto conte di Conversano Giulio Antonio I Acquaviva d’Aragona al figlio Andrea Matteo, illetterato. In detto documento si legge Silva Alborelli in provincia nostra Terra Bari.
Il nome Alberobello divenne ufficiale il 22 giugno 1797 dal primo Consiglio Comunale. In tale circostanza furono proposti anche i nomi di Ferrandina in onore di re Ferrante d’Aragona e di Ferdinandina in onore a re Ferdinando IV di Borbone. Tuttavia sino all’Ottocento furono adottate anche le dizioni alternative Arborebello o Albero Bello.