Banconote da 500 euro addio: cosa cambierà?

Banconote da 500 euro addio: cosa cambierà?

È ufficiale, a partire da questo mese le banche centrali d’Europa non conieranno più la banconota viola.

Banconote da 500 euro addio: cosa cambierà?

Molte persone non l’hanno neanche mai vista e probabilmente non la vedranno mai. Stiamo parlando della banconota da 500 euro. La Banca Centrale Europea, infatti, ha pubblicato il comunicato ufficiale che sancisce la fine della banconota viola. Se ne parlava da molto tempo e ora è ufficiale: a partire da gennaio 2019 le banche centrali d’Europa non conieranno più le 500 euro. A che scopo? Secondo quanto riferito, l’eliminazione di questo taglio contrasta il fenomeno del riciclaggio. E in più, le 500 euro sono considerate difficili da tenere e complicate da spendere, “utilizzate più per nascondere le cose che per comprarle”, come dichiarò l’allora Ministro delle Finanze francesi a seguito degli attentati di Parigi.

Quindi, i pezzi in circolazione saranno gli ultimi che vedremo (se avremo fortuna), faranno il loro “corso legale e potranno essere scambiate dalle banche centrali europee senza limiti di tempo”, fanno sapere dalla Banca centrale. Finiti questi potremmo dire addio per sempre alla banconota dal colore viola.

Ma non è l’unica novità che arriva dall’Europa. Il 2019, infatti, sarà l’anno della nuova immagine delle banconote da 100 e 200 euro. Il restyling è stato studiato per aggiungere a questi tagli delle caratteristiche di sicurezza. Ecco alcune foto che mostrano il nuovo look delle 100 e 200 euro.

articolo di https://www.105.net/news/tutto-news/257337/banconote-da-500-euro-addio-cosa-cambiera.html?fbclid=IwAR0sfC6A5QA1qanrgG1M-3xCT2mgj2csNjfm8n2vdaKVbWUn7c0NIbmRUoI

Le banconote in euro

, in circolazione nella zona euro dal 1º gennaio 2002, sono disponibili in 7 tagli; a differenza delle monete euro, caratterizzate da una faccia che varia nei diversi stati europei, le banconote sono caratterizzate da un aspetto grafico uniforme in tutti i Paesi membri dell’Unione, secondo le direttive della Banca centrale europea.

Ciascuno dei sette differenti tagli presenta un colore e dimensioni distintive. Il disegno delle banconote ha come tema comune l’architettura europea in vari periodi storici; il fronte rappresenta finestre o passaggi, mentre sul retro sono presenti dei ponti, scelti come simbolo di collegamento tra gli stati. È stata posta particolare cura nel far sì che gli esempi architettonici riprodotti non rassomiglino ad alcun monumento esistente, allo scopo di non creare controversie relative alla scelta di rappresentare monumenti specifici a discapito di altri. Le 12 stelle dell’Unione europea sono integrate in ogni banconota, su disegno dell’artista austriaco Robert Kalina. Nel 2002, quando entrò in vigore l’euro, la banconota più stampata fu quella da 20€ (3 406 000 000 pezzi, ovvero 68 120 000 000€).

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